Come risalire al numero di una chiamata anonima
Introduzione
A chi non è mai capitato di ricevere una chiamata anonima, rispondere, e riscontrare un pesante silenzio dall'altra parte? A volte succede che le chiamate anonime abbiano addirittura un contenuto offensivo o contengano delle minacce. In casi più isolati, le famose chiamate mute, possono essere il frutto di call center sovraffollati che inviano più chiamate di quelle che effettivamente possono essere gestite dai propri operatori. Per fortuna, vi sono degli strumenti concreti per gestire la situazione e per riuscire, nella maggior parte dei casi, a risalire al numero della persona che ha composto il nostro numero. Vediamo dunque, con questa guida, come risalire al numero di una chiamata anonima.
Occorrente
- Telefono
- Carta e penna
Ricorrere alle autorità
Innanzitutto se le telefonate anonime dovessero essere di origine molesta, consiglio di ricorrere alle vie più estreme, ossia quelle che prevedono il coinvolgimento di organi di giustizia. Recati presso le autorità competenti (polizia postale) che procederanno, dietro autorizzazione dell'autorità giudiziaria, al riconoscimento e alla denuncia del soggetto responsabile. Qualora tutti i provvedimenti elencati sucessivamente in questa guida non dovessero portare ad alcun risultato, potrai sempre prendere in considerazione l'eventualità di cambiare numero di telefono.
Non incoraggiare il seccatore
Quando si affronta una fastidiosa chiamata anonima, la cosa più pratica da fare è chiudere la conversazione senza scomporsi. Qualsiasi espressione di rabbia, timore o disgusto rischia di incoraggiare il seccatore a fare delle successive chiamate. Gli autori di telefonate oscene generalmente rimangono delusi se non riescono a provocare la reazione prevista o se non si sentono ascoltati. Con buone probabilità riuscirai a risolvere il problema togliendo la comunicazione senza dare risposte e senza fare commenti.
Contattare il servizio clienti della compagnia telefonica
Per risalire al numero di una chiamata anonima segnati su un pezzo di carta ora e durata della telefonata, lascia passare 24 ore e contatta il servizio clienti della tua compagnia telefonica. Utilizzando i dati della chiamata, l'operatore risalirà dai tuoi tabulati al famigerato numero che per legge è tenuto a comunicare. Fai attenzione, per la legge sulla privacy i tuoi dati devono coincidere con quelli dell'intestatario del numero che ha ricevuto la chiamata anonima, se non è così non otterrai nessuna risposta. Se il bersaglio delle chiamate anonime non è un cellulare, ma bensì un numero fisso, esiste un servizio a pagamento offerto da alcuni gestori telefonici che permette di risalire al numero chiamante, anche se questo è anonimo.