5 cose da sapere prima di comprare uno smartphone ricondizionato
Introduzione
Ultimamente gli smartphone sono diventati indispensabili per tutti. Un concentrato di tecnologia ricco di tante funzioni e applicazioni. Le case produttrici ogni anno mettono sul mercato, smartphone sempre più innovativi con processori più veloci e all'avanguardia. Non sempre però è possibile permettersi di acquistarne uno di ultima generazione che si vuole. La causa è quasi sempre attribuibile ai costi elevati. Ma esiste un modo per poter soddisfare questo desiderio, comprarne uno ricondizionato. Quest'ultimi sono dispositivi usati e rimessi a nuovo, dopo aver eseguito un controllo completo. Un canale di vendita che è partito proprio dai vecchi telefonini e che ora riguarda gli smartphone moderni. Ovviamente per evitare brutte sorprese quando si acquistano è fondamentale conoscere alcuni dettagli. Nella seguente lista indico 5 cose da sapere prima di comprare uno smartphone ricondizionato.
Valutare il tipo di rigenerazione
Ricorrere a un dispositivo ricondizionato per risparmiare è una scelta percorribile. Ma per non trovarsi un dispositivo occorre valutare il tipo di rigenerazione che ha subito lo smartphone. Questo è la prima cosa che si deve fare prima di acquistarlo. Il prodotto per essere in regola deve riportato dallo stesso produttore da laboratori specializzati a una condizione di come nuovi. Quindi una volta che decide di acquistarli, bisogna accettarsi che lo smartphone in questione risulti rimesso a nuovo. Questo comporta la riparazione di alcuni difetti, cambio di pezzi usurati e se necessario il cambio della batteria.
Controllare la batteria
Come ho accennato prima, la batteria in uno smartphone ricondizionato deve essere perfettamente funzionante. Quindi prima di comprare il dispositivo è fondamentale controllarla. Questa deve avere almeno 80% di carica e non deve presentare difetti. L'ideale è informarsi con il negoziante e assicurarsi che la batteria risulti nuova. La batteria deve essere conforme al modello dello smartphone, ovvero compatibile e preferibilmente originale.
Verificare la garanzia
Un'altra cosa da sapere è quella di verificare la garanzia dello smartphone ricondizionato. Di solito questo genere di smartphone, rispetto a quelli di seconda mano, offrono maggiori garanzie di funzionamento e di assistenza post vendita. La garanzia viene affidata sempre al venditore, che deve provvedere a proprie spese ad eliminare i difetti che si riscontrano dopo l'acquisto, entro il tempo prestabilito. In caso non fosse possibile ripararlo, il venditore è tenuto a sostituirlo con un altro smartphone ricondizionato.
Verificare le imperfezioni estetiche
Un'altra cosa da sapere quando si compra uno smartphone è quella di verificare le imperfezioni estetiche. Questa caratteristica viene classificata dai venditori secondo un differente grado di ricondizionamento. Tanto che spesso viene messa in secondo piano, rispetto al funzionamento generale dello smartphone. In questo caso vanno valutati gli eventuali graffi e le ammaccature. L'ideale sarebbe quello di acquistarli senza alcun difetto.
Conoscere le condizioni del software
Per concludere, un'altra cosa da sapere prima di comprare uno smartphone ricondizionato è quella di conoscere le condizioni del software. Un dettaglio che non va mai sottovalutato, in quanto questo elemento è fondamentale per il funzionamento del dispositivo. Pertanto è necessario sapere se il software è ancora in grado di rilasciare aggiornamenti. In caso contrario è meglio valutare un secondo acquisto. Infine evitare di comprare smartphone anonimi, verificando sempre il marchio del produttore.