A questo punto, il grosso del lavoro è fatto, hai sbloccato il sistema e lo hai configurato in modo che sia possibile effettuare l'overclock, cioè l'aumento della frequenza, del processore. Per fare ciò, scarichiamo un'app dal Play Store, "No Frills CPU Control", e una volta installata, aprila. Dopo aver garantito i permessi di root all'applicazione, ti si aprirà una schermata dove potrai impostare la frequenza minima, e la frequenza massima, a cui dovrà operare il processore. Aumentando la frequenza minima, dirai al processore di non abbassare mai la sua frequenza, quindi la sua velocità, al di sotto di una certa soglia, garantendo una maggiore reattività al sistema, anche se il consumo di batteria potrebbe aumentare. Aumentando la frequenza massima, invece, si procede effettivamente all'overclock, quindi all'aumento della potenza del processore. Effettua delle prove, aumenta a poco a poco questo valore, e per ogni volta, prova lo smartphone, per vedere come va. Quando avrai raggiunto una velocità soddisfacente, non procedere oltre, poiché l'overclock consiste comunque nell'aumento, oltre i limiti prestabiliti, della frequenza del processore, con possibili conseguenze quali surriscaldamento, consumi anomali, o riavvii frequenti. Bene, siamo giunti al termine della guida, spero possa esserti stato di aiuto, nell'evitarti di disintegrare il tuo smartphone alla velocità della luce :D. A presto!