Intanto occorre premettere che l'App IO è un comodo canale di comunicazione con svariate Pubbliche Amministrazioni, sia locali che nazionali. Attraverso di essa si può accedere ai loro servizi, compresi i pagamenti e i documenti. Dopo averla scaricata, è necessario registrarsi. Pertanto bisogna inserire le proprie credenziali SPID (Sistema Pubblico Identità Digitale). Oppure utilizzando la nuova Carta di identità elettronica, detta anche CID. Il secondo passo riguarda l'inserimento di un PIN, scelto dall'utente. In alternativa, si può optare per un "riconoscimento biometrico", ossia del volto o per mezzo dell'impronta digitale. Chiaramente si tratta di dati forniti in tutta sicurezza. Dati che rimarranno in versione criptata sul dispositivo mobile utilizzato. E che garantiranno, in modo inequivocabile, l'identità dell'utente agli Enti preposti al servizio prescelto.