Per prima cosa apriamo la app e, se ancora non lo abbiamo fatto, registriamoci al servizio. È molto veloce ed è richiesto solo il nostro numero di telefono.
Una volta pronti, ci troveremo davanti la schermata principale con l'elenco di tutti i nostri contatti che hanno installato a loro volta la app. Non sarà infatti possibile chiamare un contatto che non ha installato la app, proprio perché tutto passa tramite Telegram.
Arrivati alla schermata principale abbiamo due per effettuare chiamate.
Un metodo rapido consiste nell'effettuare la chiamata direttamente dalla chat personale. Si può selezionare la chat dalla schermata principale, oppure aprendola cliccando sul contatto in rubrica. Su Android, si può selezionare il contatto aprendo il menu (le tre righe parallele in alto a sinistra) e premendo su "Contatti". Su iOS, si può selezionare il contatto cliccando sull'icona "Contatti" in basso nella schermata principale. Una volta aperta la chat, su Android ci troveremo in alto a destra tre pallini uno sopra l'altro. Quello è il menu della chat: premiamoci sopra, e si aprirà una tendina. Da lì non dovremmo fare altro che cliccare su "Chiama", facendo così partire la chiamata. Su iOS, basterà cliccare sul nome in alto del contatto per far comparire il menu della chat. Anche in questo caso, si dovrà cliccare su "Chiama" per dare inizio alla telefonata.
Quando la chiamata partirà, la app si trasformerà in una classica interfaccia telefonica, con pulsanti per il vivavoce, per interrompere la chiamata e spegnere il microfono. Questo cambiamento varrà sia per il chiamante che per il chiamato, sembrerà a tutti gli effetti di fare una chiamata tradizionale.
La chiamata potrà svolgersi e terminare, e a quel punto sarà inserita l'avvenuta chiamata in un apposito elenco dell'applicazione, una specie di registro telefonico. Questa raccolta è raggiungibile dal menu con la voce "Chiamate" su Android, o con la voce "Impostazioni" e poi "Chiamate recenti" su iOS.