Introduzione
Nonostante la semplicità intrinseca di iOS, il sistema operativo di Apple, che permette senza problemi di utilizzare moltissime applicazioni e fare praticamente di tutto, potrebbe essere difficoltoso trasferire alcuni file su iPad, specie per coloro che possiedono da poco tempo un dispositivo Apple o non hanno molta dimestichezza. In questa guida si spiega quali sono i metodi disponibili per il trasferimento di file su iPad, e come procedere per sincronizzare i propri contenuti in maniera veloce e facile.
Occorrente
- iPad
- iTunes
- PC
- Altre app (opzionali)
- Altri programmi (opzionali)
Utilizzare iTunes
La prima possibilità è quella di utilizzare il programma iTunes. Si scarica su PC, se non lo si possiede già, si installa, si collega l'iPad al PC tramite cavo USB, si attende che venga riconosciuto e si apra automaticamente iTunes, oppure si apre manualmente premendo la sua icona sul desktop o selezionandolo dal menu Start. Dalla barra di sinistra si trascinano i vari file da copiare sull'iPad. Cliccando sulla voce Libri, è possibile trasferire un file in PDF o un eBook sull'iPad con conversione automatica in formato ePub. Per copiare un video è sufficiente recarsi nella sezione Film, mentre per copiare un brano si accede alla voce Musica. Nelle ultime versioni di iTunes è presente anche la funzionalità "Condivisione File", sempre nel menù a tendina presente all'interno del dispositivo. Si preme e si vedono le app dall'elenco, si seleziona quella desiderata e si trascina all'interno della nuova sezione il file da copiare nell'iPad. Si consiglia di scegliere soltanto i file supportati dalla app, e di consultare il manuale utente in caso di dubbio. Una volta apportate le modifiche desiderate, si preme sul tasto "Sincronizza" per trasferire i file da PC ad iPad.Un limite di iTunes è rappresentato dal fatto che la sincronizzazione tra PC e iPad è possibile solo per un computer: nel caso in cui si cambi libreria iTunes è necessario sovrascrivere i file presenti all'interno del tablet, per poter inserire quelli nuovi.
Utilizzare programmi alternativi
Una alternativa è quella di utilizzare un programma di terze parti, come, ad esempio, iFunbox, disponibile gratuitamente. Si preme sul tasto Download, si estrae l'archivio e poi si avvia la procedura per l'installazione cliccando sul file eseguibile. Si collega l'iPad al PC con l'apposito cavo e si attende che il programma rilevi il tablet come una memoria esterna. Nella barra di sinistra appare il nome del tablet, e a questo punto si preme prima sulla voce iPad, "General Storage", "Copy from PC".
Utilizzare servizi di cloud e "File"
Un' altra valida alternativa è quella di utilizzare servizi di cloud, come quello nativo di Apple, iCloud Drive, oppure quelli esterni, come Box, Dropbox, OneDrive, Adobe Creative Cloud, e Google Drive. Su iPad con iOS11 è possibile sfruttare l'app nativa chiamata "File", per tenere sott'occhio, cercare, e organizzare i propri file con molta facilità. I file conservati in iCloud Drive sono visibili direttamente all'interno di "File", mentre gli altri servizi esterni di cloud vanno configurati. È sufficiente recarsi su "File", "Posizioni", "Modifica", attivare le app desiderate, e premere su "Fine". Un altro vantaggio di "File" è quello di poter condividere i documenti con amici e colleghi, premendo sul tasto apposito, e inviarlo tramite Messaggi, Mail, note condivise e altro ancora.
Utilizzare app alternative
È possibile utilizzare anche applicazioni di terze parti, sia gratuite che a pagamento, per trasferire i file su iPad in maniera semplice. Queste applicazioni sfruttano la rete Wi-Fi, senza l'utilizzo del collegamento via USB tra iPad e PC. Si citano, ad esempio, Send Anywhere, e, per trasferire solo i video, VLC. Il passaggio di condivisione del file richiede un accoppiamento tra PC e iPad: si scaricano i programmi su entrambi i dispositivi, si configurano, e si attiva la condivisione dei file via Wi-Fi. Su VLC è sufficiente attivare l'opzione di condivisione presente all'interno delle impostazioni del programma.
Consigli
- Si consiglia l'utilizzo delle app di cloud