Un'altra alternativa consiste nell'utilizzare servizi cloud, come Dropbox, Google Drive, per condividere i contenuti tra iPhone e iPad, nei quali dovranno ovviamente essere installate le suddette app, e dovranno essere sincronizzate correttamente. In questo caso, tuttavia, è necessario accedere direttamente al file musicale da condividere: seguendo le indicazioni riportate su questo link è possibile localizzare la libreria musicale presente all'interno del proprio computer, accedere al file desiderato e poterlo copiare o spostare dentro il servizio cloud prescelto. A quel punto è sufficiente aprire l'app nell'iPad e accedere alla traccia musicale. Questo ultimo approccio presenta alcuni limiti: Dropbox e Google Drive offrono dei profili base gratuiti di qualche GB, limitando dunque il numero di brani che possono essere sincronizzati via cloud. Un altro limite è rappresentato dal fatto che per poter accedere a questi file è necessaria una connessione dati/wi-fi, e in tal senso le opzioni mostrate in precedenza risultano meno dispendiose in termini di connessione dati.