Cosa fare in caso di cellulare rubato o smarrito
Introduzione
Purtroppo al giorno d'oggi può capitare di smarrire il proprio cellulare, dimenticandolo sull'autobus o in altro luogo pubblico; o, ancora, possiamo averne subito il furto. Per fortuna, la tecnologia ha compiuto ottimi passi in avanti anche riguardo la sicurezza, fornendo più opportunità per salvaguardare i nostri dati quando incidentalmente non più in possesso del nostro dispositivo. Vediamo insieme cosa fare in caso di cellulare rubato o smarrito, seguendo tutti gli step necessari per tutelare la nostra privacy e sicurezza.
Bloccare il cellulare da remoto
La prima cosa da fare è sicuramente bloccare il cellulare per evitare che terzi mal intenzionati possano usarlo per scopi criminosi una volta trovato, o comunque per evitare che questi possano accedere ai nostri dati e contenuti personali e sensibili. Le più grandi case produttrici di smartphone, come Google, Apple e Microsoft, oggi permettono di poter individuare con precisione molto elevata un cellulare a distanza e di poterlo bloccare, o addirittura azzerarne la memoria interna. Accedendo da computer alle aree dedicate a queste funzioni sui siti internet delle sopracitate case madri sarà possibile gestire il cellulare a distanza in questo modo; nella sezione "Link Utili" di questa guida possiamo trovare i collegamenti diretti alle pagine in questione.
Bloccare il cellulare tramite IMEI
Un'altra mossa molto solida da poter fare è quella di bloccare il cellulare tramite IMEI. L'IMEI (International Mobile Equipment Identity) è un codice univoco posseduto da ogni dispositivo e che permette di identificarlo in modo inequivocabile. Se abbiamo perso il nostro cellulare o ne abbiamo subito il furto, possiamo recuperare la scatola originale del nostro dispositivo e acquisirne l'IMEI assegnato che si trova facilmente stampato sulla confezione stessa. L'IMEI può essere, in alcuni casi e permettendo di verificare la nostra identità, anche fornito dal nostro operatore telefonico il quale, generalmente, ne è a conoscenza.
Denunciare lo smarrimento alle autorità e bloccare il cellulare
Una volta acquisito l'IMEI, possiamo richiedere il blocco del dispositivo associato all'operatore telefonico stesso. L'operatore telefonico, però, necessiterà anche di una documentazione da abbinare alla richiesta di blocco del telefono: questa documentazione si riferisce al verbale di denuncia per furto o smarrimento del dispositivo telefonico, generalmente da effettuare presso l'Arma dei Carabinieri. Possiamo inoltrare questa richiesta di blocco cellulare, con allegata documentazione della denuncia, per fax/posta o personalmente in un punto vendita del nostro operatore telefonico.
Da qualche tempo è possibile "preparare" la propria denuncia di smarrimento dello smartphone anche online collegandosi al sito della Polizia di Stato o dei Carabinieri, dovendo poi formalizzare personalmente la denuncia presentandosi nelle successive 48 ore presso un ufficio delle sopracitate forze dell'ordine.
Avvisare la famiglia e i conoscenti
Probabilmente, qualcuno si preoccuperà provando a telefonarci e ritrovandosi inevitabilmente e ripetutamente con un dispositivo all'altro capo che continua a squillare senza mai ricevere risposta, oppure con un numero d'un tratto diventato inattivo. Utilizziamo i social network da casa per informare i nostri contatti del furto o smarrimento del nostro cellulare, in particolare la nostra famiglia. Se possibile, chiediamo in prestito un cellulare appena ci rendiamo conto di aver smarrito il nostro, così da contattare una persona principale che possa, nel frattempo, spargere la voce agli altri conoscenti.
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Consigli
- Utilizzare i moduli di denuncia online è caldamente consigliato: velocizza le indagini e fa risparmiare tempo prezioso, evitando che nel frattempo il celluare cada in mani sbagliate