Le migliori app per sovrapporre immagini
Introduzione
Gli smartphone rappresentano ormai degli oggetti elettronici largamente diffusi non soltanto fra i giovani, ma anche tra le persone grandi. La propria utilitá risulta indubbiamente elevata, in quanto è possibile collegarsi ad Internet quasi ovunque, inclusi i luoghi chiusi quali le stazioni metropolitane. Gli operatori telefonici che forniscono la connessione al web sono numerosi e prevedono ormai delle tariffe mensili piuttosto abbordabili. Tramite questi dispositivi mobili si possono inoltre scattare delle fotografie meravigliose, traferibili al PC in modo da poterle anche stampare. All'interno del presente tutorial di informatica vediamo esattamente quali sono le migliori app per sovrapporre immagini. Buona lettura!
Superimpose
Una prima app per sovrapporre immagini è Superimpose, disponibile gratuitamente per i sistemi operativi iOS ed Android. Questo software consente la sovrapposizione fino ad undici fotografie, oltre che la rimozione dello sfondo e l'eventuale applicazione di modifiche grafiche. Una volta installato nel sistema operativo, è necessario premere su "Load a background image" per caricare la foto del livello iniziale. Le frecce direzionali rosa permettono il suo ridimensionamento manuale, però si ha anche l'opportunità di riproporzionarla tramite i comandi esistenti. Quando il risultato soddisfa appieno, basterà azionare il tasto "Done". Successivamente è possibile inserire le ulteriori immagini dal pulsante "Add Photo" (+) e ridimensionarle o collocarle a proprio gradimento. Dopodiché occorre eseguire il salvataggio del lavoro attraverso il tasto "Save", l'opzione "Save" ed il pulsante "Finish". Tale procedura riguarda Android e l'unica differenza con iOS si riferisce ai bottoni in cui fare tap. Nei dispositivi mobili della Apple, la sequenza per l'apertura dell'immagine di sfondo è "Background --> Library". Le foto successive vanno invece caricate tramite i pulsanti "Layer --> Library", mentre il salvataggio degli eventuali cambiamenti richiede di pigiare "Fine". Il risultano finale va infine salvato mediante il percorso "Save/Share --> Save". Gli strumenti di editing in Superimpose danno la possibilità di ritagliare le fotografie, sfumare i contorni, mettere effetti speciali e cambiare i parametri quali la saturazione e la luminosità.
Adobe Photoshop Mix
Una seconda app per sovrapporre immagini gratis si chiama Adobe Photoshop Mix, il cui funzionamento risulta semplice anche per i meno esperti. Innanzitutto bisogna procedere all'installazione di questo software, collegandosi a Google Play o all'App Store. Al momento della prima apertura, è necessario fare un account personale. A tal proposito basterà indicare i dati necessari oppure ricorrere al profilo di Facebook/Google. Successivamente occorre premere sul tasto "+" e scegliere una delle tre opzioni disponibili. Il comando "Dispositivo" permette di sovrapporre due immagini, caricandole dallo smartphone. Lo strumento "Fotocamera" consente l'acquisizione di fotografie sul momento. L'opzione "Area di lavoro personalizzata" fornisce l'opportunità di realizzazione una foto come si desidera. Per caricare l'immagine di sovrapposizione andrà cliccato il "+", mentre per ricollocarla/ridimensionarla vanno utilizzati il pollice e l'indice. Esistono anche degli ulteriori strumenti di editing, come il ritaglio e la regolazione dei parametri (ad esempio il contrasto o l'opacità). Il salvataggio del proprio lavoro richiede di fare prima tap su "Condividi" (Android) o nel simbolo della freccia (iOS) e dopo sulla voce "Salva in galleria".
Juxtaposer
Una terza app da utilizzare per sovrapporre immagini è Juytaposer, provvisto di numerose funzionalità interessanti. Questo software a pagamento risulta disponibile esclusivamente per i dispositivi mobili della Apple (iPhone ed iPad), quindi bisogna collegarsi all'App Store. Il caricamento delle fotografie potrà avvenire ricorrendo all'hard disk interno o ai servizi di file hosting quali Dropbox o Flickr. In ogni caso, basterà selezionare il pulsante "Load" ed aprire tutti i file da sovrapporre. Cliccando invece l'opzione "Take", è possibile impiegare la fotocamera dello smartphone per ottenere le foto all'istante. Le immagini caricabili possono avere una risoluzione veramente elevata (anche maggiore di 40 Mpx) e venire salvate in formato PNG. Attraverso Juytaposer si potranno realizzare dei fotomontaggi divertenti, seguendo le indicazioni riportate nella guida "Juxtaposer: creare fotomontaggi in maniera semplice [iOS]".
GIMP
Una quarta app per sovrapporre immagini è il famoso GIMP, disponibile gratuitamente per i sistemi operativi Windows/Mac/Linux. Una volta aperto il software, è necessario caricare entrambe le fotografie dalla voce "Apri" del menù "File". Successivamente occorre copiare la foto da sovrapporre, premendo insieme ctrl + A e ctrl + C sulla tastiera. Per incollarla nella finestra dell'immagine di sfondo vanno pigiati contemporaneamente i tasti ctrl e V o bisogna selezionare la voce "Incolla" da "Modifica". Per l'eventuale congiungimento delle fotografie, basterà ricorrere alle opzione "Scala" (quadratino blu) e "Sposta" (frecce dirette in tutte le direzioni). Affinché l'immagine sovrapposta diventi visibile, occorre decidere la tipologia di visualizzazione migliore (ad esempio luce forte, scherma o luce debole). Fatto questo è possibile apportare le modifiche volute relative all'opacità della fotografia in primo piano, regolandola dal pannello di controllo dei livelli. L'ultima possibilità è quella di cancellare tutti gli elementi indesiderati, attraverso la gomma. A lavoro terminato, basterà salvarlo con "Esporta" dal menù "File".
Image Blender
L'ultima app consigliata per sovrapporre immagini è Image Blender, largamente adoperata nonostante il suo lancio risalga a tanti anni fa. Come per Juxtaposer, anche tale software risulta impiegabile esclusivamente tramite l'iPad o l'iPhone. L'unico aspetto negativo riguarda la possibilità di sovrapporre massimo due fotografie. Esistono comunque numerosi strumenti di editing che permettono di rimuovere tutti gli elementi indesiderati, personalizzare i filtri e/o inserire texture grafiche interessanti. Il caricamento dell'immagine di sfondo richiede il tocco del quadratino, mentre quella di sovrapposizione va aggiunta tramite il simbolo del quadrato posto al lato opposto. A questo punto si ha l'opportunità di apportare le modifiche desiderate relative al posizionamento, al mascheramento degli elementi superflui e alla tipologia di fusione delle fotografie (ad esempio overlay o multiply). Quest'ultime si possono inoltre ruotare e zoomare a piacimento, quindi c'è un grado di libertà elevato.