Telefono bloccato dall'operatore con IMEI: come fare
Introduzione
Il codice IMEI (International Mobile Equipment Identity) è una codice numerico che identifica univocamente un telefono cellulare o uno smartphone. Il sistema di identificazione tramite IMEI è valido per qualunque terminale che utilizzi le tecnologie GSM, GPRS, EDGE, UMTS, HSDPA, HSUPA, LTE. L'IMEI viene utilizzato dagli operatori telefonici per identificare ogni telefono cellulare, individuarlo in caso di furto o smarrimento e bloccarlo in caso di uso non lecito del dispositivo. Solitamente un operatore telefonico blocca l'utilizzo di un dispositivo tramite IMEI in seguito alla richiesta del proprietario del dispositivo stesso, oppure autonomamente per impedire operazioni illecite e illegali. Se il tuo telefono è stato bloccato dall'operatore tramite il suo IMEI e sei sicuro che il blocco sia avvenuto per errore, puoi richiedere lo sblocco in maniera molto semplice. Ecco come fare.
Occorrente
- dispositivo mobile
- documento d'identità
- prova d'acquisto
Contatta l'operatore telefonico
Se il tuo dispositivo mobile risulta inutilizzabile per il blocco con IMEI puoi contattare il tuo operatore telefonico e richiedere lo sblocco. Puoi contattare l'operatore telefonico tramite il suo sito web oppure chiamando il numero di telefono riservato all'assistenza clienti, che è sempre specificato tra le informazioni di contatto nel sito web. Puoi contattare l'operatore anche tramite un altro dispositivo, ad esempio il telefono di un amico o un parente, ma ricorda che per poter richiedere all'operatore lo sblocco del codice IMEI dovrai conoscere alcuni dati precisi relativi al tuo dispositivo.
Comunica i dati del dispositivo
Per sbloccare il telefono bloccato dall'operatore tramite codice IMEI dovrai prima di tutto fornire all'operatore i tuoi dati personali, che permetteranno all'operatore di identificarti con sicurezza come proprietario del dispositivo bloccato. L'operatore potrebbe poi richiedere alcuni dati aggiuntivi, come la data d'acquisto, il nome del rivenditore o, se il telefono non è intestato a te, i dati della persona a cui il telefono bloccato è stato intestato con contratto in fase di vendita. L'operatore potrebbe inoltre richiederti l'invio di documenti d'identità e prova d'acquisto tramite fax, e-mail o moduli dedicati sul sito web. Infine dovrai indicare quando è avvenuto il blocco del telefono e dichiarare che non c'è stata alcuna richiesta di blocco da parte tua.
Non rivolgerti a personale non autorizzato
Se il tuo telefono è stato bloccato dall'operatore con IMEI e tu hai richiesto lo sblocco con la procedura che ti ho indicato, la situazione potrebbe risolversi nel giro di poche ore o alcune settimane, a seconda del tempo necessario all'operatore per eseguire le verifiche del caso. È importante ricordare che ricorrere a metodi differenti da quello descritto, come la modifica del codice IMEI o del software del dispositivo tramite procedure non autorizzate, è illegale in Italia e in Europa e pertanto espone al rischio di sanzioni e blocchi definitivi del dispositivo interessato. In alcuni Stati, la modifica del codeice IMEI di un dispositivo costituisce reato ed è pertanto perseguita penalmente. Non affidarti a personale non autorizzato, magari contattato tramite internet, che dichiara di poter sbloccare il tuo dispositivo tramite procedure diverse da quelle previste dal tuo operatore telefonico. Ricorda sempre che se il blocco del telefono tramite IMEI è avvenuto per errore, il tuo operatore telefonico non avrà alcun problema a risolvere la situazionein breve tempo e con la procedura corretta e sicura.
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Consigli
- Per evitare il blocco dell'IMEI, non utilizzare il tuo dispositivo mobile in maniera illecita o poco cristallina